KAMIJO: JUNGLE LIFE, Intervista Esclusiva Parte II
♦Primo capitolo QUI
–Dopo Bastille, nella cornice compare Beethoven
KAMIJO: Siamo nel quinto “movimento” di Symphony of The Vampire, Sonata. Beethoven e Luigi XVII hanno una relazione di amicizia, ma anche sul palco il bassista Shigure-kun si avvicina a me. Dato che in questa canzone dalle prime strofe la chitarra non si sente più, io canto solo con il basso, spesso nei live il bassista si avvicina a me. Anche stavolta Shigure-kun si avvicina e diventa una bella immagine.
–Si può vedere la scena dello show in cui viene mostrata la relazione di amicizia tra Beethoven e Luigi XVII. Poi inserisci di nuovo immagini di un notiziario
KAMIJO: È la scena in cui il conte di Saint Germain appare nei media.
–Il conte di Saint Germain in Sang ricopre un ruolo molto importante
KAMIJO: Però all’inizio (della storia) il conte non c’era. Mentre componevo Heart (l’album), ho pensato di trasformare Luigi XVII in un vampiro. Nel singolo di debutto Louis – Enketsu no La Vie en Rose compare Mana-san, che è anche leader dei MALICE MIZER e dei Moi dix Mois e lui ha interpretato quella parte.
–Quella volta hai solo pensato al far diventare vampiro Louis XVII, il conte di Saint Germain non compare
KAMIJO: Mentre mi annotavo la storia, pensavo “qui chi ci potrebbe stare?”. Andando indietro nella storia, mi sono imbattuto nel personaggio di Saint Germain.
–Un incontro di fortuna che è durato fino ad ora
KAMIJO: Dopo che ho scelto Beethoven ho avuto quella sensazione. All’inizio più che Beethoven mi piaceva Chopin. Ma indagando su Luigi XVII, è cresciuto l’interesse. Il nome di Beethoven è Ludwig e se lo si legge in francese, diventa “Lui”.
–Arriva fin lì
KAMIJO: All’inizio non si sapeva chi sarebbe stato l’altro Luigi in Symphony of the Vampire. Quando è stato messo in vendita il CD, abbiamo rivelato che era Beethoven. Così ho messo nella mia storia persone storiche di cui non mi sono mai interessato prima e che ora comincerò a studiare.
–Lo guardano anche persone che non conoscono la storia e sembra che tu ti interessi a queste persone che si emozionano con questi personaggi
KAMIJO: Alle lezioni di musica a scuola, si conoscono tanti musicisti come Mozart e Beethoven, ma non si pensa che queste persone siano esistite al tempo di Maria Antonietta. Nella mia storia però coesistono e anche nella storia coesistevano. In realtà Napoleone Bonaparte e Beethoven erano antagonisti.
–La storia poi continua e prima di Yamiyo no Lion entra in scena Napoleone
KAMIJO: All’inizio di Yamiyo no Lion, Napoleone riunisce il suo esercito allo Zepp Diver Tokyo per incitarli. Venir incitati da Napoleone… non è praticamente mai successo. (ride)
–Pare di no (ride)
KAMIJO: Adesso viene detto al Conte di Saint Germain “mancano tre canzoni”. Penso vada bene anche un po’ di predizione del futuro (ride)
–Dato che ci sono personaggi che hanno dato consigli in certi episodi in importanti scene della storia, potrebbero aver detto “se finiamo dopo tre canzoni, va bene!” (ride)
KAMIJO: Consigliare fino alla fine (ride). Così i personaggi camminano da soli e i fan li imitano, in questo si può espandere la storia da soli, è il fascino di Sang.
–Le persone che partecipano hanno solo quel personaggio affascinante ed importante
KAMIJO: In realtà, in questo tour vengono rappresentate quattro storie contemporaneamente. La prima è su Maria Antonietta, la seconda su Luigi XVI, la terza su Napoleone Bonaparte e Beethoven e poi il finale su Luigi XVII. Così ci saranno persone che interpreteranno il ruolo principale, ma mantenendo come principali le loro emozioni, si mostreranno anche diversi altri punti di vista, e piano piano diventa un’opera in cui ti lasci andare.
–Le performance del tour come sono divise?
KAMIJO: Dal primo giorno all 21 aprile al CLUB JUNX BOX di Sendai con la storia su Maria Antonietta, dal 29 aprile al VARIT di Kobe fino al 19 maggio all’HEAVEN’S ROCK di Utsunomiya la storia su Luigi XVI, dal 26 maggio al GOLDEN PIGS BACK STAGE di Niigata al 16 giugno all’HEAVEN’S ROCK di Saitama la storia di Napoleone Bonaparte e Beethoven.
–Avevi intenzione fin dall’inizio di dividere il tour in quattro parti per girare di più in questo tour?
KAMIJO: All’inizio avevo intenzione di mettere tutto in un solo tour fino al finale. Mentre scrivevo le storie, all’inizio mi suonava un po’ strano e non riuscivo ad abituarmi, però piano piano diventava interessante. Doveva incastrarsi con i piani del doppiatore, quindi dovevo finire in fretta e alla fine ho fatto il tour con la sensazione di essere uno scrittore che finisce entro il termine. (ride)
–Dopo aver iniziato il tour, hai deciso di cambiare il copione
KAMIJO: Ho visto la reazione nelle facce dei fan e ho cominciato a pensare cose come “vorrei che Napoleone incitasse il pubblico”. È stato necessario per poter rinfrescare ogni volta i live del tour.
–Questo si vede all’inizio di Yamiyo no Lion
KAMIJO: Sì. È nella terza parte (Napoleone Bonaparte e Beethoven), nella seconda metà del tour.
–Dopo Yamiyo no Lion, c’è Delta e poi Castrato
KAMIJO: Castrato la canto mentre sono avvolto dal fumo, ma ci sono anche canzoni scritte dal punto di vista del Conte di Saint-Germain, quindi io mi son dovuto trasformare. Non sono sempre KAMIJO, divento Castrato.
–Una specie di momento di cambiamento del conte di Saint-Germain?
KAMIJO: Mentre scrivevo i testi, mi son ritrovato proprio in quella situazione. Anche mentre canto, ho la stessa sensazione.
–Poi dopo Ambition, ci sono Sang I e Sang II
KAMIJO: In Sang ci sono due canzoni principali. Nell’ultima parte di “high pitch” di Sang II il tono della voce è alto, ma essendo un live, deve venire bene. Nelle prove non viene. (ride)
–Immagino sia una parte che viene bene appositamente nei live
KAMIJO: Si tratta solo di avere fiducia. Dato che questa parte è quella più bella da ascoltare dell’album Sang, penso possa essere divertente anche con le immagini.
♦English text chapter I HERE and chapter II HERE
♦Traduzione: Tizi Hana per Alla Corte di KAMIJO
♦Elaborazione Testo: Tizi Hana e Reine de Fleur
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